Un altro protocollo di studio di grande interesse è stato pubblicato sull’American Heart Journal. Il razionale si basa sul fatto che elevati livelli di Lp-PLA2 (lipoprotein-associated phospholipase A2) sono associati ad un più alto rischio di eventi cardiovascolari e possono giocare un ruolo causale nell’aterogenosi. Il darapladib è un nuovo inibitore della Lp-PLA2 sia plasmatica che nelle placche aterosclerotiche e potrebbe essere considerato un nuovo farmaco effiace nella prevenzione degli eventi cardiovascolari. Per testare il potenziale preventivo del darapladib è stato disegnato il trial SOLID-TIMI 52 (StabilizatiOn of pLaques usIng Darapladib—Thrombolysis In Myocardial Infarction), uno studio randomizzato multicentrico, in doppio cieco, controllato vs placebo, event-driven. Si è pianificato di coinvolgere 13.000 pazienti, colpiti da sindrome...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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