Studio tutto italiano sullo scompenso cardiaco e l'home-based telemanagement (HBT), in 358 pazienti affetti da scompenso cardiaco cronico. L'efficacia di tale programma è stata testata attraverso due periodi di 4 anni ciascuno. Che cossa hanno evidenziato gli Autori? Tale programma ha consentito un miglioramento sia della mortalità che delle riospedalizzazioni (comunque più incidenti nel lungo periodo). In generale, i pazienti hanno vissuto meglio dal punto di vista della qualità di vita e migliore è stata la classe media NYHA. Riguardo al trattamento farmacologico? Si è osservato in particolare un più alto uso di beta bloccanti sia per quanto riguarda il numero dei pazienti trattati ma anche riguardo alle dosi utilizzate, meglio titolati secondo i dosaggi delle Linee Guida sull'argomento...
continua a leggereABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA