La prognosi oltre un anno di pazienti con STEMI e NSTEMI rimane ancora incerta. Lo scopo di questo studio è stato di paragonare pazienti con STEMI e NSTEMI a due anni dall'evento acuto valutando sia il follow up che le principali differenze di trattamento. I pazienti sono stati 13.441 arruolati nel Polish Registry of Acute Coronary Syndromes (PL-ACS). I pazienti (8.250 con STEMI e 5.191 con NSTEMI) sono stati arruolati dal 2003 al 2005. Dopo due anni i NSTEMI sono stati associati ad una maggior incidenza di morte (p<0.0001), di re-infarto, stroke, rivascolarizzazione miocardica chirurgica e ad un minor numero di PCI. I pazienti con STEMI e NSTEMI trattati in modo conservativo sono risultati più anziani, con una incidenza più alta di diabete mellito, obesità, edema polmonare, shock cardiogeno. Inoltre, si è osservato una netto e significativo sottoutilizzo di farmaci ad...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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