Sulla base dell’associazione tra privazione di sonno negli adulti ed aumentato rischio di ipertensione arteriosa sistemica, il dott. Xiaofan Guo ed i suoi colleghi si sono proposti di valutare se tale conseguenza fosse presente anche in bambini ed adolescenti. A tutti i 4.902 soggeti (tra i 5 e i 18 anni) inclusi nello studio veniva misurata la PA (presione arteriosa), la durata del sonno ed altre informazioni ottenute mediante la compilazione di un questionario. I soggetti di età tra gli 11 ed i 14 anni con "sonno breve" (che dormivano cioè meno di 9 ore) erano associati ad un più alto rischio di ipertensione arteriosa sistemica rispetto ai soggetti con "sonno lungo" (durata di 9-10 ore) (OR, 1.5; 95% CI, 1.04–2.15), dato confermato dopo aggiustamenti per età, BMI, circonferenza vita ed attività fisica.
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