Scompiglio all’ACC 2009 per la “polipillola” contenente 3 antipertensivi, una statina e l’aspirina. Le critiche: siamo al “proiettile magico”?

Si è svolto ad Orlando in Florida il 58° congresso dell’American College of Cardiology che ha veramente spaziato molto dalla prevenzione primaria all’interventistica più avanzata. Sul versante prevenzione primaria del rischio cardiovascolare, il vero scompiglio l’ha creato Salim Yusuf della McMaster University di Hamilton in Ontario presentando i dati di uno studio di fase II condotto in India che ha studiato l’effetto di una polipillola (Polycap), che contiene 3 farmaci antipertensivi, una statina ed aspirina a bassi dosaggi sul rischio cardiovascolare in soggetti sani. Lo studio TIPS (The Indian Polycap Study) ha dimostrato che i soggetti trattati con la polipillola non hanno presentato più effetti avversi rispetto agli altri 8 gruppi arruolati che hanno ricevuto uno dei componenti da solo o, in alcuni casi, una combinazione di due o tre dei farmaci (Tabella 1). Inoltre, non si sono verificate interazioni farmacologiche. Tuttavia, il grado di riduzione del colesterolo è stato leggermente inferiore a quello ottenuto nel gruppo in sola simvastatina, così come quello della pressione arteriosa che è stato più basso di quello atteso dal trattamento antipertensivo. I dati...continua a leggere