Dopo una sindrome coronarica acuta, i pazienti rimangono a rischio di recidiva di eventi ischemici nonostante il trattamento preventivo che include anche aspirina e clopidogrel. Nello studio RE-DEEM (Randomized Dabigatran Etexilate Dose Finding Study In Patients With Acute Coronary Syndromes Post Index Event With Additional At Risk Factors For Cardiovascular Complications Also Receiving Aspirin And Clopidogrel) sono stati valutati la sicurezza e gli indicatori di efficacia di dabigatran, primo farmaco orale inibitore diretto della trombina. Si tratta di uno studio in doppio cieco, controllato con placebo, di fase II, a dosi incrementali di farmaco, che ha coinvolto 1.861 pazienti (99,2% con doppio trattamento antiaggregante) in 161 centri, per una media di 7,5 giorni (DS 3,8), ricoverati per infarto del miocardio con sopraslivellamento ST (60%) o senza sopraslivellamento ST (40%) e...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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