Al fine di valutare gli eventuali effetti del nebivololo sulla funzione endoteliale, in un recente studio sono stati reclutati 46 soggetti con flusso coronarico cosiddetto lento e 23 soggetti con normalità anatomico-funzionale delle arterie coronariche epicardiche. Entrambi i gruppi sono stati sottoposti ad ecocardiografia transtoracica e ad ultrasonografia dell’arteria brachiale attraverso la flow-mediated dilatation (FMD). I pazienti sono stati nuovamente valutati a distanza di due mesi da un trattamento che ha previsto la somministrazione di aspirina in un gruppo e dell’associazione di aspirina e nebivololo nell’altro. Tra i soggetti con flusso coronarico cosiddetto lento, l’entità della vasodilatazione flusso-mediata dell’arteria brachiale precedente il trattamento è risultata essere sovrapponibile a quella riscontrata nel gruppo trattato esclusivamente con aspirina (p=0,917). Viceversa, la FMD rilevata nel...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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