Adulti con cardiopatie congenite e defibrillatore impiantabile (ICD) hanno spesso un alto livello di paura e ansia di ricevere uno shock da parte del device durante l’attività sessuale e questo è causa di problemi di disfunzione sessuali. Queste sono le conclusioni di Cook e colleghi che si sono proposti di verificare se la “presenza” di iCD potesse alterare in modo significativo la prestazioni sessuali sia in uomini che in donne portatori di device rispetto a soggetti di controllo. Nello studio sono statio inclusi 151 partecipanti, 41 con ICD, età media 37anni per quelli con un ICD e 32 per quelli senza. Nella survey è stata valutata mediante un questionario la funzione sessuale dei partecipanti, il livello di depressione e, per quelli con ICD, il loro livello di paura e di ansia di ricevere uno shock da parte dell’ICD. Nel sondaggio maschile le domande erano inerenti a: fiducia,...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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