Pare proprio di si... Se un portatore di defibrillatore (ICD) necessità di un upgrade (con funzione biventricolare, BIV) e risponde in modo favorevole, andrà incontro ad un miglioramento nell'incidenza delle aritmie minacciose. A queste conclusioni sono giunti dei ricercatori olandesi, che hanno seguito 115 pazienti (93 uomini) per un follow up medio di 54 mesi, affetti da scompenso cardiaco e portatori di ICD sottoposti ad upgrade (BIV-ICD) del device. Nel campione si sono osservati 70 responder (definiti come un miglioramento della classe funzionale e un calo dei volumi ventricolari >15% dopo 6 mesi). In questo gruppo le aritmie minacciose e gli interventi dell'ICD si sono significativamente ridotti (p=0.05). Al contrario, nei non responder alla funzione biventricolare, tale decremento non è stato osservato, anzi, si è osservato un aumento delle scariche appropriate del...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA