Non è noto se l’assunzione di aspirina 100 mg a giorni alterni per la prevenzione primaria degli eventi vascolari nelle donne sia mediata da un effetto di trattamento in base alle caratteristiche del singolo paziente. Dati dal trial randomizzato controllato dal Women Health Study sono stati utilizzati per prevedere gli effetti del trattamento per le donne in termini di riduzione del rischio assoluto di eventi cardiovascolari maggiori (infarto miocardico, ictus o morte cardiovascolare). Le previsioni si sono basate su punteggi di rischio esistenti, cioè Framingham (FRS) e Reynolds (RRS) e su un modello di previsione di nuova concezione. E’ stato confrontato il beneficio netto di diverse strategie di trattamento con aspirina: (i) nessuno paziente sottoposto a trattamento, (ii) il trattamento di tutti i pazienti, (iii) il trattamento secondo le linee guida attuali (cioè il...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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