Telecardiologia, terapia di resincronizzazione, defibrillatori impiantabili senza fili: i confini della scienza invadono il campo della cardiostimolazione e dell'elettrofisiologia. Un cammino iniziato 50 anni fa per far fronte ai blocchi atrio ventricolari post chirurgici fino a divenire cardine della terapia dello scompenso cardiaco, quella patologia che provoca ogni anno la morte di 25 milioni di persone. Di queste, 500.000 sono morti improvvise che potrebbero essere prevenute con l'impianto di un pacemaker o di un defibrillatore. L’analisi della tendenza delle previsioni prevede un vertiginoso aumento del numero dei pazienti con insufficienza ventricolare sinistra, che dovrebbe passare dai 6 milioni nel 2007 a oltre 30 milioni nel 2037. Questa rapida espansione del numero dei pazienti affetti da insufficienza ventricolare sinistra costituisce già da tempo e, ancor più, costituirà una sfida per i Cardiologi, gli infermieri professionali e per le aziende del settore, che dovranno sempre più rapidamente mantenere il passo per migliorare lo standard delle terapie al fine di fornire al paziente la terapia ottimale sottoscritta dalle ultime linee guida, migliorare la qualità della vita e la sopravvivenza dei pazienti che ne sono...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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