Lo scopo di questo studio è stato valutare gli effetti a lungo termine della cessazione del fumo sui marcatori di rischio cardiovascolare (CVD) durante un test da sforzo (TST). In questo studio in doppio cieco, prospettico, randomizzato, placebo-controllato di 5 trattamenti per smettere di fumare, è stato eseguito un TST per determinare il picco dello sforzo in METs (Maximum Treadmill Metabolic Equivalent), l’aumento della frequenza cardiaca (HR), la riserva cardiaca, e la frequenza di recupero a 60 secondi dallo sforzo, prima e dopo 3 anni dalla cessazione del fumo. Al basale, 600 fumatori (61% donne) con un’età media di 43.4±11.5) anni e fumatori di 20.7±8.4 sigarette al giorno. La loro capacità per l’esercizio era 8.7±2.3 METs, la riserva cardiaca di frequenza era 86.6±9.6%, l’incremento di frequenza era 81.1±20.9 battiti/min, e la frequenza di recupero era 22.3±11.3 battiti. Le sigarette e il numero...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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