Nel corso di infarto miocardico acuto inferiore, il sopraslivellamento del tratto ST (ST ↑) si verifica spesso anche nelle derivazioni V5 e V6, ma le implicazioni cliniche di questo fenomeno rimangono poco chiare. In questo studio, gli Autori hanno esaminato l'ECG di 357 pazienti colpiti da un infarto inferiore (primo evento) entro 6 ore dall'insorgenza della sintomatologia. I pazienti sono stati divisi in base alla presenza (n=76) o assenza (n=281) del ↑ ST> 2 mm nelle derivazioni V5 e V6. I pazienti con ST ↑ nelle derivazioni V5 e V6 sono stati poi suddivisi in 2 gruppi a seconda del grado di ST ↑ nelle derivazioni III e V6: ST ↑ in D III superiore a V6 (n=53) e ST ↑ in D III uguale o inferiore a V6 (n=23). ↑ ST nelle derivazioni V5 e V6 e in D III ma quest'ultima maggiore rispetto a V6 è stato associato ad una più frequente occlusione della coronaria...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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