Dabigatran è sicuro e ben tollerato assunto in terapia dopo la procedura di ablazione per FA (fibrillazione atriale) ed ha mostrato non causare complicanze emorragiche né eventi tromboembolici; sembra quindi che questo nuovo farmaco sia una valida alternativa al warfarin. Questo è quanto si evince dai risultati presentati dal dott Roger A.Winkle e dai suoi colleghi, che hanno valutato 123 pazienti consecutivi, sottoposti ad assumere dabigatran in terapia e valutati in termini di eventi tromboembolici, sanguinamento, complicanze ed effetti collaterali a 30 giorni (end points primari). Il dabigatran doveva essere assunto ad una dose che tenesse conto della funzione renale del paziente e doveva essere iniziato 22 ore dopo l’intervento. Mentre a tutti i pazienti al termine della procedura di ablazione ed a 12 ore dalla stessa veniva anche...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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