Questi autori hanno valutato se un elevato indice di massa corporea (BMI) sia associato con infezioni del tratto urinario (UTI). Sono stati identificati, nell’arco di 5 anni (2002-2006), soggetti con diagnosi di UTI o pielonefrite per un totale di 95.598 persone. La distribuzione di genere è risultata 42.9% maschi e 57.1% femmine. Le donne sono risultate 4.2 volte più a rischio di UTI (19.3% vs 4.6%) e 3.6 volte più a rischio di pielonefrite (1.22% vs 0.34%) rispetto agli uomini. Stratificando per grado di obesità, gli obesi erano più a rischio di essere diagnosticati con una UTI o una pielonefrite rispetto ai soggetti non obesi, confermando che un BMI elevato è associato con un maggiore rischio di UTI e pielonefrite.
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