Un'elevata frequenza cardiaca a riposo (RHR) è un fattore di rischio noto per eventi cardiaci e recenti evidenze sperimentali suggeriscono che l'abbassamento della RHR può ridurre il rischio cardiaco tra gli individui con RHR elevata e nota malattia coronarica (CAD). Questo studio ha cercato di chiarire la relazione tra difetti di perfusione miocardica mediante imaging di perfusione miocardica (MPI) con la tomografia ad emissione di positroni (PET MPI), la RHR e la morte cardiaca tra gli individui con nota o sospetta CAD. Lo studio, di tipo retrospettivo, ha incluso 3.708 soggetti con nota o sospetta CAD. Tutte le analisi sono state stratificate per l'uso o no di beta bloccanti (BB). Ebbene, la RHR è stata costantemente associata alla presenza di importanti difetti di perfusione miocardica, anche se tale associazione era più forte tra i pazienti che assumevano terapia...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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