I benefici dei beta bloccanti (BB) nei pazienti con insufficienza cardiaca sistolica (SHF) sono noti, ma nonostante questo, nei pazienti con diabete mellito sono ancora sottoutilizzati. Lo scopo di questo studio è stato di valutare l'effetto dei BB sul controllo glicemico nei pazienti con diabete di tipo 2 (T2DM) ed insufficienza cardiaca sistolica (SHF) stratificato per la beta-1 selettività (bisoprololo, altamente beta 1 selettivo vs carvedilolo, beta bloccante non selettivo). Lo studio, di tipo osservazionale, australiano, aveva come end point primario il controllo glicemico misurato con emoglobina glicosilata (HbA1c) tra l'inizio del trattamento e la dose massima di BB. Gli end point secondari includevano microalbuminuria, cambiamenti nel profilo lipidico e velocità stimata di filtrazione glomerulare (eGFR). Sono stati arruolati 125 pazienti. La durata media del trattamento era di...continua a leggere