L'attivazione del complemento è fortemente legata ai risultati sfavorevoli in pazienti con HF (insufficienza cardiaca). Alti livelli dell’anafilotossina C3a sono predittori di re-ospedalizzazione, eventi cardiovascolari e morte; inoltre, l'aumento dei livelli C3A è stato associato ai biomarcatori di reazione in fase acuta, all’infiammazione, alla risposta allo stress cellulare, all'attivazione delle cellule endoteliali ed alle complicanze edematose indipendentemente dalla gravità della malattia. Queste sono le conclusioni a cui sono giunti il dott. Tímea Gombos ed i suoi colleghi che hanno valutato se, in una coorte di pazienti con HF, i livelli di anafilotossina C3a, fossero legati ai segni patologici ed agli outcomes. In questo studio prospettico, in singolo centro, sono stati inclusi 182 soggetti con HF e LVEF (frazione di eiezione ventricolare sinistra) <45%. Di tutti...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA