L’EUROECHO sempre all’avanguardia nelle novità sull’imaging e le tecniche diagnostiche in ambito cardiovascolare.

L’EUROECHO, nella sua dodicesima edizione, si è dimostrato ancora una volta il più importante meeting di ecocardiografia a livello internazionale, diventando sempre di più una meta imperdibile per Cardiologi provenienti da tutto il mondo. Come ogni anno il congresso aveva due temi principali, lo scompenso cardiaco e l’ecostress. La novità di quest’anno è stato l’Imaging Campus, una sessione completamente interattiva. Sono stati presentati più di 1.200 abstract da tutto il mondo. Oggi, molte tecniche di imaging coesistono e competono nella ricerca affannosa di una diagnosi perfetta. Lo spettacolare progresso delle tecnologie nel campo della diagnostica per immagini ha messo a disposizione del clinico molte più informazioni. Le tecniche per immagine sono sempre più accurate e più disponibili; negli Stati Uniti, ad esempio, sono aumentate di circa il 10% per anno nell’ultimo decennio. Proprio per questo motivo il congresso era dedicato non soltanto all’ecocardiografia tradizionale, ma a tutte le nuove tecniche per immagine: l’ecocontrastografia, l’ecocardiografia 3D e il TDI, la TC coronarica e la RMN. Tra le sessioni più interessanti è da segnalare quella sulla terapia di resincronizzazione cardiaca, in cui spiccavano i...continua a leggere