Il consumo di carne rossa è stato associato ad un aumentato rischio di malattie croniche; tuttavia, il suo rapporto con la mortalità rimane incerta. Sono stati osservati prospetticamente 37.698 uomini dell’Health Professionals Follow-up Study (1986-2008) e 83.644 donne del Nurses' Health Study (1980-2008) che, al basale, non erano affetti né da malattie cardiovascolari (CVD) né da neoplasie. La dieta è stata valutata mediante questionari alimentari validati e aggiornati ogni 4 anni. Sono stati documentati 23.926 morti (tra cui 5.910 per CVD e 9.464 decessi per cancro) durante 2.96 milioni di anni-persona di follow-up. Dopo correzione multivariata per lo stile di vita e fattori di rischio alimentari, l'aumento dell’hazard ratio (HR) (95% CI) era 1,13 (1,07-1,20) per il consumo giornaliero di una porzione di carni rosse non...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA