Ve ne abbiamo parlato in tutte le salse dello studio PARTNER... In particolare della coorte A (per chi non lo ricorda, attivate la ricerca su www.cardiolink.it). Sono stati presentati i dati dello studio a due anni e la musica non è cambiata... Assolutamente equivalenti i dati di mortalità per tutte le cause (33.9% vs. 35.0%, HR 0.88, 95% CI 0.70-1.12, p = 0.31) tra TAVI e chirurgia tradizionale. Le TAVI per via trans-femorale sono risultate a miglior prognosi rispetto a quelle eseguite per via trans-apicale. La mortalità cardiovascolare, le riospedalizzazioni e gli eventi cerebrovascolari sono risultati assolutamente sovrapponibili alla chirurgia aortica tradizionale. Infine, solo il 15% dei pazienti a due anni si è trovata in classe NYHA avanzata (III-IV). C'è poco da aggiungere... La TAVI è diventata una realtà!