I pazienti diabetici hanno circa quattro-cinque volte in più di probabilità di sviluppare insufficienza cardiaca. L'iperglicemia gioca un ruolo centrale nella patogenesi della cardiomiopatia diabetica caratterizzata da un disturbo strutturale e funzionale del miocardio caratterizzato da ipertrofia cardiaca e da maggior rigidità del miocardio. In una fase iniziale, la cardiomiopatia diabetica si manifesta con insufficienza cardiaca diastolica a frazione di eiezione conservata. In alcuni pazienti, la disfunzione diastolica può progredire ad insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta esitando infine in una palese insufficienza cardiaca sistolica. La disfunzione diastolica può essere diagnosticata con precisione mediante misurazione ecocardiografia e BNP nella pratica clinica quotidiana. Il trattamento precoce è prognosticamente importante. Un controllo ottimale della glicemia e della pressione sanguigna...continua a leggere