Lo screening ed il monitoraggio per la patologia renale cronica (CKD 1-3) potrebbe portare a interventi precoci, che migliorino i risultati clinici. Da una analisi effettuata su MEDLINE (dal 1985 fino a novembre 2011), su liste di riferimento e su suggerimenti degli esperti, due revisori hanno valutato le caratteristiche degli studi e valutato la qualità e la forza delle prove. Nessuno studio ha valutato lo screening o il monitoraggio, ma 110 studi riguardavano i trattamenti. ACE-inibitori (rischio relativo, 0,65 [95% CI, 0,49-0,88]) e bloccanti del recettore dell'angiotensina II (rischio relativo, 0,77 [CI, 0,66-0,90]) hanno ridotto il rischio dello stadio terminale della malattia renale rispetto al placebo, soprattutto in pazienti con diabete, che hanno macroalbuminuria. Gli ACE-inibitori riducono la mortalità rispetto al placebo (rischio relativo, 0,79 [CI, 0,66-0,96]) nei pazienti...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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