Quanto "pesano" ansia e depressione nei pazienti colpiti da sindromi coronariche acute, sull'aderenza terapeutica non solo intesa come assunzione di farmaci ma anche come comportamenti quotidiani corretti di prevenzione (attività fisica, dieta, abolizione del fumo ecc...)? Pare molto, almeno stando a questo piccolo studio (134 pazienti) a cui sono stati somministrati, dopo SCA, diversi questionari (al basale, dopo 6, 12 settimane e a 6 mesi) per la quantificazione dei gradi di ansia, di depressione e di "aderenza" terapeutica intesa appunto a 360 gradi. In generale, il miglioramento dei livelli di ansia e di depressione è stato associato ad un miglioramento dell'aderenza, anche se, la riduzione della depressione ha determinato un miglioramento dell'aderenza molto più veloce rispetto alla riduzione di ansia (miglioramento significativo già a 6...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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