L’anisodamina in infusione endovenosa durante e dopo PCI (intervento coronarico transcutaneo) elettivo può tranquillamente prevenire la CIN (nefropatia indotta da contrasto) in pazienti affetti da SCA (sindrome coronarica acuta). Sono noti studi precedenti che dimostrano, in pazienti con shock settico, gli effetti di protezione renale da parte della anisodamina, un antagonista del recettore muscarinico dell’acetilcolina. Sulla base di questi dati i ricercatori hanno voluto indagare se l’anisodamina potesse rivestire un ruolo protettivo per la prevenzione della CIN. A tale scopo 177 pazienti con SCA, che erano candidati a PCI elettiva, sono stati randomizzati a ricevere infusioni endovenose di anisodamina, ad un dosaggio specifico (0,1-0,2 mg kg-1 min-1) prima della procedura di PCI e fino a 24 ore dopo (ANI gruppo; n=88) oppure a ricevere soluzione salina isotonica 0,9% (gruppo CON; n=89) nello stesso...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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