Questi autori hanno valutato vari metodi per esplorare la relazione tra la percezione da parte dei soggetti di una collaborazione e di un supporto da parte dei famigliari e il compenso glicemico. In questo studio è stata valutata la percezione del soggetto diabetico sull’avere o meno un supporto dei famigliari sulla gestione della patologia. Avere famigliari con un comportamento non di supporto ha portato ad una minore aderenza alla terapia da parte del paziente, i diabetici hanno sottolineato l’importanza di un aiuto non strumentale, ma psicologico per facilitare l’autogestione del diabete e hanno sottolineato come la scarsa collaborazione da parte dei famigliari vada a minare i loro sforzi. Quindi dovrebbero partire anche strategie di intervento mirate ai famigliari dei soggetti diabetici in modo da aiutare il soggetto diabetico nella gestione della propria patologia.
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