Dai dati recentemente presentati al 15° International Congress of Endocrinology e al 14° European Congress of Endocrinology, è emerso che la presenza di diabete mellito e il passaggio da una condizione di alterata glicemia a digiuno (IFG) a diabete è associato con un ridotto volume cerebrale, e in particolare del lobo frontale, valutato con tecniche di risonanza magnetica (MRI) in un periodo di due anni in soggetti anziani. Questi dati sono indipendenti da altri fattori quali l’originale volume cerebrale, l’età, il sesso, la pressione arteriosa e la terapia ipolipemizzante. La presenza di diabete da molto tempo è associata con atrofia cerebrale. In questo studio prospettico, il Dr Samaras e colleghi hanno esaminato l’impatto dello stato glicemico sul volume totale cerebrale su un totale di 312 soggetti di età compresa tra 70 e 90 anni che hanno...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA