Sembra infatti che quando i pazienti con TV (tachicardia ventricolare) e cardiopatia strutturale non hanno TV inducibile o hanno solo una TV non clinica inducibile alla fine dell’ ablazione o le loro condizioni sono troppo instabili per sottoporsi a NIPS (stimolazione programmata non invasiva) finale, una NIPS dovrebbe essere considerata nei giorni seguenti per definire ulteriormente il rischio di recidiva. Se invece un TV clinica è inducibile, dovrebbe essere presa in considerazione l’ipotesi di ripetere l’ablazione in quanto una recidiva nel corso dell'anno successivo è alta in questi casi. Queste sono le conclusioni a cui sono giunti il dott Frankel ed i suoi colleghi che si sono proposti di valutare la capacità di una NIPS dopo ablazione di TV e di identificare i pazienti ad alto rischio di recidiva. In questo studio sono stati inclusi 200 pazienti consecutivi con TV e cardiopatia strutturale,...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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