Per individui che presentano un rischio di eventi vascolari maggiori a 5 anni inferiore al 10%, ogni riduzione del colesterolo LDL di 1 mmol/L con statine produce una riduzione assoluta di eventi vascolari maggiori di circa 11 per 1.000 in 5 anni. Sappiamo infatti che le statine riducono il colesterolo LDL e prevengono gli eventi vascolari, ma non sono chiari i loro effetti netti in persone a basso rischio di eventi vascolari. A tale scopo in questa metanalisi sono stati inclusi i dati individuali dei partecipanti provenienti da 22 studi di statine rispetto al controllo (n=134.537; differenza media del colesterolo LDL 1,08 mmol/L; follow-up mediano 4,8 anni). Gli eventi vascolari maggiori riscontrati sono stati eventi coronarici maggiori (infarto miocardico non-fatale o morte coronarica), ictus o rivascolarizzazione coronarica. I partecipanti sono stati divisi in cinque categorie di rischio di grave evento vascolare a 5 anni in condizioni di base (nessuna statina o di bassa intensità con statine) (<5%, da ≥ 5% a <10%, da ≥ 10% a <20%, da ≥ 20 % a <30%, ≥ 30%) ed in ogni categoria è stato stimato il RR (rate ratio) per ogni riduzione di colesterolo LDL di 1,0 mmol/L. Dai risultati ottenuti è emerso che la riduzione del colesterolo LDL con una statina aveva determinato una riduzione del rischio di eventi vascolari maggiori (RR 0,79, IC 95%...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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