È ben nota globalmente la difficoltà di ottenere il controllo dei valori pressori. I dati sono stati valutati anche nei soggetti ipertesi in Italia, inclusi negli studi clinici osservazionali e nei sondaggi pubblicati tra gennaio 2005 e giugno 2011. Il campione complessivo includeva 158.876 pazienti ipertesi (94.907 donne, età media 56,6 ± 9,6 anni, BMI 27,2 ± 4,2 kg/m2, con anamnesi di ipertensione 90,2 ± 12,4 mesi). Negli studi selezionati, le medie di SBP e di DBP erano 145,7 ± 15,9 e 87,5 ± 9,7 mmHg, rispettivamente; i livelli di pressione arteriosa sono risultati più alti nei pazienti seguiti nei centri di ipertensione (n=10.724, 6,7%; 146,5 ± 17.3 / 88.5 ± 10,3 mmHg) rispetto a quelli seguiti da medici di medicina generale (n=148.152, 93,3%; 143,5 ± 13.9 / 84.8 ± 8,9 mmHg, p<0,01). Più della metà dei pazienti sono stati trattati (n =91.318, 57,5%) e, tra i...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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