Siamo abituati a considerare i beta bloccanti come farmaci che agiscono sull’inotropismo e sul cronotropismo cardiaci dimenticando che i beta recettori sono presenti in numerosi organi e e tessuti dove esercitano azioni differenti. Un interessante caso clinico pubblicato su J Perinatol da Solomon T et al. ci riporta a tali effetti extra cardiaci descrivendo l’impiego del propranololo nel trattamento degli emangiomi nella sindrome PHACE, una patologia neurocutanea caratterizzata da malformazioni della fossa posteriore, emangiomi, anomalie cerebrali, aortiche, cardiache ed oculari. Nel piccolo paziente descritto in questo caso clinico, gli emangiomi costituivano un serio problema comprimendo le vie aeree ed interferendo con la respirazione fino a richiedere l’utilizzo della respirazione meccanica. In questo paziente gli emangiomi progredivano nonostante l’impiego della terapia raccomandata con corticosteroidi e...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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