I risultati di questo curioso studio ci mostrano che bassi livelli sierici di vitamina E si associano a recidiva di fibrillazione atriale (FA) nei pazienti sottoposti a cardioversione elettrica (CVE). Partendo dal presupposto che lo stress ossidativo ha un ruolo nel favorire la comparsa di FA, il Dott. Ferro ed i suoi colleghi si sono posti l’obiettivo di valutare se i livelli sierici di vitamina E, un noto antiossidante e marker di stress ossidativo, sono associati a recidiva di FA in pazienti sottoposti a CVE. Sono stati arruolati 144 pazienti (83 uomini, età media 71,1 ± 5,4 anni), affetti da FA persistente non valvolare, sottoposti con successo a CVE. In ciascun paziente sono stati misurati al basale i livelli di 8-isoprostaglandina F2a urinaria ed i livelli sierici di peptide derivato solubile NOX2 (sNOX2-dp), di proteina C-reattiva ad alta sensibilità (hs-CRP) e di vitamina E....continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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