I risultati dello studio AVERROES hanno dimostrato che l’apixaban riduce il rischio di stroke ed embolizzazione sistemica in soggetti con fibrillazione atriale non candidabili a terapia con antagonisti della vitamina K. Questa nuova sottoanalisi ha valutato il confronto tra apixaban ed ASA in soggetti con fibrillazione atriale e pregressa diagnosi di stroke o attacco ischemico cerebrale transitorio. In totale 5.599 pazienti con età media di 70 anni sono stati randomizzati ad apixaban od ASA. L’outcome di interesse è stato il rischio di stroke ed embolizzazione sistemica. Rispetto all’ASA, l’apixaban ha ridotto significativamente il rischio dell’outcome principale del 71% (HR 0,29, IC 95%. 0,15-0,60). Il rischio di sanguinamenti maggiori è risultato non dissimile tra i 2 gruppi di trattamento. Gli Autori concludono che l’efficacia dell’apixaban nel prevenire lo stroke e l’embolizzazione...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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