Alcuni dati epidemiologici hanno evidenziato che un’alta variabilità pressoria a domicilio si associa ad un aumento del rischio cardiovascolare. Il trial J-CORE (Japan Combined treatment with Olmesartan and a calcium-channel clocker versus olmesartan and diuretics Randomized Efficacy study) ha confrontato 2 differenti strategie terapeutiche nella riduzione di questo fenomeno. L’associazione sartano/calcio-antagonista è stata paragonata con l’associazione sartano/diuretico in un totale di 207 pazienti. Dopo 24 settimane di trattamento, il trattamento combinato con sartano+calcio-antagonista ha ridotto la variabilità della pressione arteriosa sistolica (stimata tramite la deviazione standard) più del trattamento basato su sartano+diuretico. In media, la deviazione standard per il primo gruppo (sartano+calcio antagonista) è risultata pari a 6,3 mmHg, mentre nei soggetti trattati con...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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