Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Tatsuya Kawasaki, del Matsushita Memorial Hospital di Osaka. Essendo disponibili dati limitati per quanto riguarda il monitoraggio ECG Holter per eventi cardiovascolari come marker di rischio di morte improvvisa nei pazienti con cardiomiopatia ipertrofica (HCM). Tranne che per la tachicardia ventricolare i ricercatori hanno voluto esaminare i risultati di monitoraggi ECG Holter in relazione alla prognosi a lungo termine nei pazienti con HCM. Sono stati sottoposti a monitoraggio ECG Holter 106 pazienti con HCM in ritmo sinusale. Tutti sono stati seguiti per l'end point composito di morte improvvisa, morte cardiovascolare e ospedalizzazione per insufficienza cardiaca o ictus associato a fibrillazione atriale. Eventi cardiovascolari si sono verificati in 19 pazienti durante un follow-up di 10.1 anni. Non sono state riscontrate differenze...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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