Queste sono le conclusioni a cui sono giunti I ricercatori coordinati da Thomas Davidson della Linköping University, Svezia. Partendo dal presupposto che pazienti con fibrillazione atriale hanno un rischio significativamente aumentato di eventi tromboembolici come l'ictus ischemico, proprio in questi pazienti è raccomandato il trattamento con terapia anticoagulante. L'anticoagulante più comunemente utilizzato è il warfarin, un antagonista della vitamina K. Un nuovo farmaco anticoagulante orale, dabigatran, è stato recentemente approvato per la prevenzione dell'ictus nei pazienti con fibrillazione atriale. I ricercatori di questo studio hanno voluto valutare il rapporto costo-efficacia del dabigatran utilizzato nel trattamento preventivo di eventi tromboembolici e ictus rispetto a warfarin in pazienti ultra 65enni con fibrillazione atriale in Svezia. È stato utilizzato un modello...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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