In accordo alle attuali linee guida americane, la pre-ipertensione viene definita da valori pressori compresi tra 120 e 139 mmHg per la sistolica ed 89-89 per la diastolica. Lo studio pubblicato da Hypertension ha cercato di aggiungere ulteriori dati sul valore prognostico della pre-ipertensione e delle altre forme di ipertensione conclamata (ipertensione diastolica isolata, ipertensione sistolica isolata ed ipertensione sisto-diastolica). Sono stati inclusi 346.570 pazienti da 36 diverse coorti asiatiche. L’end point di interesse è stato un composito di malattia cardiovascolare fatale e non. Se confrontata con la pressione arteriosa normale, tutte le forme di ipertensione si sono associate, naturalmente, ad un aumentato rischio di malattia cardiovascolare. Interessante è l’evidenza che la pre-ipertensione espone i pazienti ad un aumento del rischio di eventi cardiovascolari pari al 41% (HR: 1,41; IC 95%:...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA