La metanalisi pubblicata da Circulation ha lo scopo di confrontare gli stent metallici (BMS) con gli stent medicati (DES) nell’interventistica coronarica. In particolare è stata confrontata la loro efficacia a breve (< 1 anno) e lungo termine nel prevenire una nuova rivascolarizzazione della coronaria trattata e la loro sicurezza (in termini di rischio di morte, infarto del miocardio e trombosi di stent). Sono stati inclusi 76 trial clinici randomizzati per un totale di 117.762 pazienti. Gli stent medicati hanno ridotto significativamente il rischio di nuova rivascolarizzazione rispetto ai BMS (con un range che varia dal 39% al 61%, a secondo del tipo di DES). Nessuno degli end point utilizzati per stimare la loro sicurezza è risultato diverso tra BMS e DES, con un trend positivo per la riduzione di infarto del miocardio per alcuni tipi di DES.
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