Nonostante un marcato aumento di HDL, il torcetrapib, inibitore della proteina di trasferimento di esteri del colesterolo (CETP), è stato associato ad un aumento della mortalità per qualsiasi causa nello studio ILLUMINATE. Ratti spontaneamente ipertesi (SHRs) e ratti Wistar-Kyoto (WKY) sono stati trattati con torcetrapib (100 mg/kg/giorno; SHR-T e WKY-T) o placebo (SHR-P e WKY-P) per 3 settimane. La pressione sanguigna ha mostrato un aumento transitorio durante i primi 3 giorni di torcetrapib in SHRs per poi tornare ai livelli basali, nonostante la prosecuzione della somministrazione. Il rilasciamento endoteliale indotto dall’acetilcolina a livello aortico è risultato notevolmente compromesso e l’mRNA di ossido nitrico sintasi endoteliale (eNOS) e le relative proteine sono risultate sotto-regolate dopo 3 settimane di trattamento con torcetrapib in SHR (P<0.0001, <0,01 e <0,05, rispettivamente vs...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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