Recenti studi di prevenzione secondaria non sono riusciti a dimostrare un effetto benefico degli acidi grassi n-3 sugli esiti cardiovascolari, probabilmente a causa del crescente uso di statine a partire dalla metà degli anni '90. Lo scopo del presente studio era di valutare se le statine modificano gli effetti degli acidi grassi n-3 sui principali eventi avversi cardiovascolari in pazienti con storia di infarto miocardico (MI). I pazienti che hanno partecipato al trial Alpha Omega sono stati divisi in due gruppi: utilizzatori costanti di statine (n=3.740) e non utilizzatori costanti (n=413). In questi due gruppi di pazienti sono stati valutati gli effetti sui principali eventi cardiovascolari di una quantità aggiuntiva giornaliera di 400 mg di acido eicosapentaenoico (EPA) più acido docosaesaenoico (DHA), 2g di acido α-linolenico (ALA), o entrambi. Modelli di rischio proporzionale in analisi...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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