Una nuova analisi ha valutato l'associazione tra variabilità pressoria (stimata con il monitoraggio della pressione arteriosa) e rigidità arteriosa (stimata tramite la Pulse Wave Velocity; PWV). Due differenti coorti di pazienti ipertesi sono state analizzate. I risultati dimostrano una stretta associazione tra variabilità pressoria sistolica e PWV (con valori di associazione stimati da una R compresa tra 0,17 e 0,21). Gli Autori concludono che seppur modesta, tale associazione può avere implicazioni pratiche nel trattamento e management dell'ipertensione arteriosa. I meccanismi, però, responsabili dell'associazione tra alta variabilità pressoria e rigidità arteriosa rimangono ancora elusivi.
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