Nonostante sia dimostrato il beneficio in pazienti ambulatoriali con malattia cardiaca ischemica, è stato dubbio il modello di utilizzo perioperatorio di ACE-inibitori per l'intervento chirurgico di bypass coronarico.E' stato condotto uno studio osservazionale prospettico su 4.224 pazienti sottoposti a bypass coronarico. La coorte comprendeva 1.838 pazienti sottoposti a terapia con ACE-inibitori prima dell'intervento chirurgico e 2.386 (56,5%) senza utilizzo di ACE-inibitori. Dopo l'intervento, lo schema di utilizzo degli ACE-inibitori ha permesso di suddividere la popolazione in 4 gruppi: trattamento continuato, 915 (21,7%); sospensione, 923 (21,8%), incremento terapeutico, 343 (8,1%) e nessun trattamento con ACE-inibitori, 2.043 (48,4%). La prosecuzione di trattamento con ACE-inibitori versus nessun ACE-inibitore è stato associato a riduzioni sostanziali del rischio di eventi non fatali (odds ratio aggiustato per l'esito...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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