In questa sotto analisi dello studio SENIORS (Study of the Effects of Nebivolol Intervention on Outcomes and Hospitalisation in Seniors with Heart Failure), Ambrosio e collaboratori indagano la capacità del nebivololo, un beta bloccante con proprietà di rilascio di ossido nitrico, di ridurre l’incidenza di eventi ischemici in una coorte di 2.128 pazienti anziani (età >70 anni) affetti da scompenso cardiaco (SC) ad eziologia ischemica. Per questi pazienti, di cui 717 assegnati al gruppo placebo e 735 al trattamento con nebivololo, è stata valutata l’incidenza dell’outcome composito di eventi cardiaci ischemici: morte/ospedalizzazione per infarto miocardico, angina instabile o morte improvvisa ad un follow-up di 2 anni. Il trattamento con nebivololo è associato ad una riduzione di circa un terzo degli eventi ischemici, con un’incidenza del 15.9% nel gruppo placebo e del 10.7% nel gruppo di pazienti...continua a leggere