I beta bloccanti riducono la morbilità e la mortalità in pazienti affetti da scompenso cardiaco cronico (SCC) con frazione di eiezione ridotta, ma non è chiaro se la titolazione di questi farmaci a dosi target possa migliorare l’outcome in questi pazienti. L'HF-ACTION (Heart Failure: A Controlled Trial Investigating Outcomes of Exercise Training) trial ha esaminato la associazione tra terapia con beta bloccanti e outcomes cardiovascolari in una coorte di 2.331 pazienti affetti da SC e disfunzione sistolica (classe NYHA II-IV, frazione d'eiezione ventricolare sinistra <35%) randomizzati al training fisico o alla terapia usuale con un follow-up di 2,5 anni. L’incidenza dell’end point primario, morte per tutte le cause o ospedalizzazione per tutte le cause, e dell’end point secondario, eventi cardiovascolari, è stata correlata al trattamento con questa classe di farmaci. I dati...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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