Questa è la domanda che si sono posti i ricercatori dello studio controllato randomizzato WARCEF, coordinati da Tariq Ahmad, e G. Michael Felker della Columbia University di New York. Sono stati arruolati: 2.305 adulti di età superiore a 18 anni (età media 61 aa, 80% uomini) in 168 centri negli Stati Uniti, Canada, Argentina ed Europa, che avevano una frazione di eiezione ventricolare sinistra (FEVS) ≤ 35% ed erano in ritmo sinusale. La terapia medica era ottimale con β-bloccanti, Ace inibitori, idralazina o nitrati. Il Follow-up è stato di 6 anni (medio 3,5 aa). I criteri di esclusione consistevano in un Rankin score modificato >4, condizioni mediche ad alto rischio di embolia cardiaca, chiara indicazione per il warfarin o l’aspirina, o controindicazioni al warfarin. I pazienti in classe NYHA I erano arruolabili, ma dovevano essere un numero inferiore al > 20% dei pazienti randomizzati. I...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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