CardioLink Scientific News - Giornale telematico di informazione medico scientifica

Emoglobina glicata come criterio diagnostico nel diabete di tipo 1: si può utilizzare?
Fonte: Diabetes Care 2012; 35(9): 1821-1825.

Scopo di questo studio è stato valutare se l’HbA1c sia un criterio alternativo per la diagnosi di alterata glicemia a digiuno (IGT) o diabete mellito di tipo 1 (T1D) in soggetti ad alto rischio con età <21 anni. Sono stati inclusi i soggetti con età inferiore ai <21 anni che avevano partecipato agli studi DPT-1, TEDDY, TRIGR, e Type 1 Diabetes TrialNet Natural History (TrialNet) e che avevano un’HbA1c entro 90 giorni da un’OGTT. Sono stati arruolati 587 soggetti dello studio DPT-1, 884 dallo studio TrialNet, 91 dallo studio TEDDY, e 420 dallo studio TRIGR. Come indicatore di IGT, la sensibilità di HbA1c è risultata molto bassa tra gli studi (8-42%), e la specificità variabile (64-95%). Con un valore di HbA1c ≥6.5% usato per la diagnosi di T1D, la sensibilità è risultata molto bassa, ma la specificità alta (sensibilità e specificità: DPT-1 24 e 98%, TrialNet 28 e 99%, TEDDY 34 e 98%, TRIGR 33 e...continua a leggere

VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CARDIOLOGIA E DIABETOLOGIA?
Iscriviti gratuitamente e ricevi le news di CardioLink direttamente nella tua e-mail

Inserisci qui sotto il tuo indirizzo e-mail

Leggi l'articolo completo su CardioLink Scientific News

ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS

VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA