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Exenatide riduce il danno da riperfusione nei pazienti con sindrome coronarica con sopraslivellamento del tratto ST
Fonte: Eur Heart J (2012) 33 (12): 1491-1499.

Exenatide, agonista del GLP-1, aumenta la ripresa miocardica in modelli sperimentali di occlusione coronarica e successiva riperfusione. E' stato valutato l'effetto cardioprotettivo di exenatide al momento della riperfusione in pazienti con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI) trattati con intervento coronarico percutaneo (PPCI). 172 pazienti con STEMI sottoposti a trombolisi sono stati assegnati in modo casuale ad exenatide o placebo (soluzione salina) per via endovenosa. Il trattamento in studio è stato iniziato 15 minuti prima dell'intervento e mantenuto per 6 ore dopo la procedura. L'end point primario era un indice calcolato dalla zona di recupero del miocardio a rischio (AAR), misurata nella fase acuta, e la dimensione finale dell'infarto misurato 90 ± 21 giorni dopo PPCI con risonanza magnetica cardiaca (CMR). In 105 pazienti valutati con CMR, un indice di recupero significativamente più grande è stato...continua a leggere

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