Rimangono notevoli incertezze sul regime antitrombotico da intraprendere in pazienti con fibrillazione atriale in terapia dicumarolica e che sono sottoposti ad impianto di stent in seguito ad una sindrome coronarica acuta (SCA). Sono stati studiati pazienti con fibrillazione atriale e ammessi in ospedale con diagnosi di infarto del miocardio o di intervento coronarico percutaneo per un totale di 11.480 soggetti. Sono stati presi in considerazione i sanguinamenti fatali o non che abbiano richiesto una ospedalizzazione, in base ai principali regimi antitrombotici attuati: tripla terapia (warfarin e doppia terapia antiaggregante), warfarin + singolo antiaggregante e duplice terapia antiaggregante con aspirina + clopidogrel senza warfarin. Entro 1 anno, in 728 sono stati registrati episodi di sanguinamento significativi (6,3%), di cui 79 fatali (0,7%). Entro i primi 30 giorni, i tassi di sanguinamento sono stati...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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