L’eccesso di sale nella dieta sembra associarsi ad un aumento dell’attività simpatica e dello stress ossidativo. Un recente studio ha valutato l’effetto del nebivololo sul rimodellamento e la disfunzione cardiaca indotti da una dieta ricca di sale in ratti spontaneamente ipertesi. Il campione era suddiviso in due gruppi: 22 ratti maschi di 8 settimane che ricevevano una dieta all’8% di sale, e 10 controlli nutriti con dieta standard. La metà dei ratti a dieta ipersodica veniva randomizzata al trattamento con nebivololo (10 mg/Kg/die) per cinque settimane. Al termine della sperimentazione il gruppo in dieta ipersodica non trattato con nebivololo presentava un peggioramento dei valori tensivi, nonché ipertrofia ed alterato rilasciamento del ventricolo sinistro. La stessa dieta si associava ad un incremento della 3-nitrotirosina, marcatore di stress ossidativo. Nei ratti trattati con nebivololo si osservava, per...continua a leggere