In questo studio è stata valutata l’efficacia del landiololo e del bisoprololo nella prevenzione della fibrillazione atriale post-CABG. Un totale di 105 pazienti sottoposti a CABG sono stati assegnati in maniera randomizzata a tre gruppi:
un gruppo di controllo non trattato un gruppo trattato con landiololo per via endovenosa un gruppo trattato con landiololo ev + bisoprololo per os L'end point primario era rappresentato dall’insorgenza o meno di fibrillazione atriale post-CABG. Gli end point secondari includevano: la valutazione dei parametri emodinamici e delle condizioni cliniche generali del paziente, e la presenza di eventuali differenze negli indici di citonecrosi miocardica (CPK-MB, troponina-I), hs-PCR, pentraxina-3, ADMA, e BNP. Una fibrillazione atriale post-CABG si verificava nel 14,5% dei pazienti trattati con landiololo, nel 9,1% dei pazienti in terapia combinata e nel 35,3% dei...continua a leggereABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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